Breve: Scopri la striscia resistiva in ferro-cromo da 0,03 mm in lega FeCrAl ad alte prestazioni, progettata per temperature estreme fino a 2372℉. Ideale per applicazioni di riscaldamento elettrico, questa lega offre resistenza e durata superiori con aggiunte di terre rare per una maggiore resistenza all'ossidazione.
Caratteristiche del prodotto correlate:
La lega FeCrAl eccelle nelle applicazioni ad alta resistenza e di riscaldamento elettrico.
Funziona a temperature estreme fino a 2372℉ per prestazioni superiori.
Migliorato con aggiunte di terre rare come La+Ce, Ittrio, Afnio e Zirconio per una migliore resistenza all'ossidazione.
Ampiamente utilizzato nei forni elettrici, nelle stufe a vetro, nei riscaldatori a tubo di quarzo e nei convertitori catalitici.
Il modello TK1 presenta un'eccellente resistenza all'ossidazione ad alte temperature e una maggiore durata.
Facile da lavorare con eccellenti proprietà di avvolgimento e minima resilienza al rimbalzo.
Prestazioni di elaborazione superiori rispetto a 0Cr27Al7Mo2 e migliori prestazioni ad alta temperatura rispetto a 0Cr21Al6Nb.
La temperatura di esercizio può raggiungere i 1425ºC, rendendolo ideale per forni resistenti alle alte temperature.
Domande frequenti:
Quali sono le principali applicazioni della lega FeCrAl?
La lega FeCrAl è comunemente utilizzata nei forni elettrici, nei pannelli di vetro, nei riscaldatori a tubo di quarzo, nelle resistenze, nei convertitori catalizzati e negli elementi di riscaldamento a causa della sua elevata resistenza e durata.
In che modo l'aggiunta di terre rare è utile alla lega FeCrAl?
Gli elementi delle terre rare come La+Ce, Yttrium, Hafnium e Zirconium vengono aggiunti per migliorare la capacità antiossidante della lega, aumentando così la sua vita utile e le sue prestazioni a alte temperature.
Qual è la temperatura massima di funzionamento della lega FeCrAl modello TK1?
Il modello TK1 FeCrAl Alloy può funzionare a temperature fino a 1425oC, rendendolo adatto a forni ad alta temperatura e ad altre applicazioni di riscaldamento estremo.